Straziami ma PER FAVORE saziami. - 2a Parte

martedì 28 febbraio 2012
Continua l' epica epopea delle "mini recensioni" sui programmi di cucina che seguo! Sia giorno di gaudio in tutto il reame!

(Per ogni evenienza, qua trovate la prima parte.)





I MENU' DI BENEDETTA

Come salvare In Extremis un' idea partita male.

Cotto e Mangiato, che come avrete capito NON amo, era abbastanza brutto anche condotto dalla Parodi. Troppo veloce, spiegato male e ricette poco elaborate. Tuttavia ha avuto un successo strepitoso (che francamente non mi spiego, ma glissiamo). La fama raggiunta era così grande da far imbarzottire i dirigenti di La7, che coprendo Benedetta Parodi di sonante danaro (Solo di sonante danaro, che spreco.) l' hanno accolta nella loro grande famiglia mediatica. Il programma dura un' oretta circa, permettendo così la realizzazione di ricette più articolate, di solito legate da un fil rouge (Un pranzo elegante, la cena stronza con gli amici, il compleanno del gatto, etc.)

Fin qui, SEMBREREBBE tutto ok. Ma porca eva, c' era davvero bisogno di lasciare a Benedetta l' incarico di apparecchiare a tema la tavola? Obiettivamente ha il senso estetico di un celenterato. Per realizzare dei centrotavola orribili c' è già Paint Your Life, non abbiamo bisogno di altra spazzatura. Limitiamoci alla cucina, ok?

Però che MILF. Devo ammetterlo.


CUCINA CON BUDDY

Il mio status su Fb era stato molto apprezzato, lo riproporrò soprattutto perchè è una breve Summa del programma:

"Non limitiamoci a "cucinare con Buddy", ora cuciniamo COME Buddy! è facile:

1-Esalta il più semplice piatto come se fosse ambrosia (es. "oggi cucineremo la pasta in bianco! sarà sensazionale, organizzeranno i pullman per venire a mangiare da voi!)
2-mentre cucini, ripeti più volte "adoro (il piatto che stai cucinando), è il mio piatto preferito in assoluto! non può mancare a casa mia!"
3-Inserisci aneddoti a caso del tipo "questo piatto lo faceva mio padre/madre/nonna/nonno/zia/padre/cane/padre/figlio/padre/cugino/padre
4-Ricorda più e più volte che sei italiano
5-inserisci versi orgasmici a caso ("mmmhhh, ahhhhh, uoooargh")
6-a metà puntata invita un tuo parente che ti guarderà mentre ti vanti di saper cucinare, probabilmente pensando "ringrazia che porti i soldi alla famiglia o ti avrei già accoltellato con un cucchiaio"
7-schiaccia dell' aglio. Sempre e comunque. Sei italiano, d' altronde."

Cosa aggiungere ancora? Lo adoro. Non riesco davvero a farne a meno. E' un programma sbagliato, pieno di luoghi comuni, le ricette sono realizzate sempre in maniera quantomeno "bizzarra", gli errori elementari si sprecano (Vedi l' olio buttato in una padella ROVENTE e lasciato a fumare in allegria, il palese bruciato che viene spacciato per "ben cotto", e via discorrendo). Al contrario del buon Borghese però, l' amato Valastro è riuscito ad aprire una breccia nella mia cortina emotiva Odio/Amore: è talmente esagerato e stupido da darmi una forte dipendenza.

Lo so, sono un idiota, ma è il mio programma di cucina preferito al momento. VOGLIO LE NUOVE PUNTATE. Ne ho bisogno come gli Italoamericani hanno bisogno dell' aglio e del burro.


CUOCHI E FIAMME

Ottima, veramente ottima idea. Peccato per Simone Rugiati.

Oddio, quanto detesto Simone Rugiati. Pomposo, antipatico, narcisista, viscido e avvolto da una patina di falsissima cortesia che crolla ad ogni minima occasione. Rispetto sempre la figura professionale, ma umanamente è disgustoso. Dovessi mai nella vita partecipare al programma, probabilmente tirerei un mestolo d' olio per frittura bollente addosso a questo squallido omuncolo nel giro di 15 minuti.

Tenendo da parte l' astio personale, il programma è una gran bella tenzone, mette alla prova la creatività del concorrente e anche in questo caso offre spunti particolari per la realizzazione e la presentazione. I piatti vengono poi presentati a tre giurati: la blogger culinaria Chiara Maci, l' attore Riccardo Rossi e il critico gastronomico e giornalista Fiammetta Fadda.

Vorrei dilungarmi e farmi serio per un secondo. Perlomeno, ci provo.
PREMESSO: a me non dispiace Rossi come attore teatrale, maaaaa... che cazzo c' entra con le altre due giurate? ok, il critico fa il suo mestiere, la blogger porta un' aria di novità, ma un attore? con quali credenziali dai un giudizio? Il tuo gusto personale? Permettetemi di dire che vale un po' poco, la mia come la sua come quella di tanti altri.
A prescindere dal fatto che trovo insensato il lavoro del "critico" (solo del forte amore per il Nostalgia Critic), comunque vada se hai una conoscenza gastronomica (anche basilare) allora penso che tu possa permetterti di esprimere un' opinione in merito. Se al contrario il tuo massimo giudizio è "mi piace perchè sì/mi fa schifo perchè sì", direi che la cosa perde di serietà (e fidatevi, ogni commento di Riccardo Rossi è sempre in chiave di gusti personali, CHE CI STANNO, ma non giustificano un giudizio.). A questo punto tanto vale far giudicare mia cugina di 3 anni, dato che anche lei sa motivare le sue scelte gastronomiche con uno "gnam!" o un "bleah!".

Un programma da perfezionare in alcuni punti, ma tutto sommato estremamente piacevole. Basta ignorare l' idiota che lo conduce.

IL FINALE DELLA MIA TRILOGIA GASTRONOMICA STA PER ARRIVARE, CON UN POST SPECIALE.

BE PREPARED, BE AFRAID.



"Anche io ero un avventuriero, finchè non mi sono beccato una mestolata nel ginocchio."



















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