Skyrim mi sta portando via l' esistenza.
Non so più che giorno sia, non so più a che ora mangiare, dormire e gestire il resto delle funzioni corporee.
Comunque vada, credo di essere ancora vivo. Perlomeno percepisco un lieve battito cardiaco.
Ehi! tanto per cambiare, credo che mi lamenterò!
Prima di tutto, credo di dover fare qualcosa per il mio bipolarismo. Dopo un weekend del cazzo, in balìa delle peggiori elucubrazioni mentali, solo ora capisco di avere a tutti gli effetti un problema. Un problema che a quanto pare sta pilotando le mie scelte esistenziali come il caro capitan Schettino, ovvero le sta portando ad arenarsi nel peggiore dei modi.
Beh, ma riconoscere di avere un problema è il primo passo verso la consapevolezza di sè e la guarigione, no?
Speriamo che quelle orridamente scarse basi che ho di psicologia mi aiutino.
Sono sicuro che quando riuscirò a staccarmi dalla maledetta Xbox e ad andarmene in montagna in totale isolamento, riuscirò a tirare in barca un risultato sulla gestione della mia esistenza.
Ohhh sì, serve decisamente dell' isolamento.
BONUS TRACK: attenzione ai discorsi interni di un bipolare in un meraviglioso weekend di Gennaio:
"-Sticazzi, tanto io c' ho Skyrim.
-No beh, sticazzi mica troppo, sai benissimo che il problema c' è. E a quanto pare questa è solo la punta dell' iceberg (ho citato Schettino, parlo di Iceberg, che inguaribile canaglia che sono.)
-Ma sì, sticazzi! i problemi si risolvono!
-si risolvono se ti ci metti a risolverli.
-Ma devo recuperare la lama Ortican per guarire l' albero di Windhelm!
-GUARDA ME, SEGUIMI, SEGUIMI IN UN RAGIONAMENTO PER 10 MINUTI.
-aspetta, fammi prima recuperare la corazza daedrica.
-sì vabbè, ciao."
Odio essere bipolare, è bellissimo
EVERY. FUCKIN. TIME.
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